Seguici su
Cerca

L'uomo di Vinci di Mario Ceroli

L’opera di Mario Ceroli, realizzata in legno lamellare sagomato e donata dall’artista alla Città di Vinci nel 1987, trae ispirazione dal celeberrimo disegno della Galleria dell’Accademia di Venezia, dove Leonardo rappresenta l’idea di proporzione perfetta iscritta nel quadrato e nel cerchio che nelle tre dimensioni diventano un cubo e una sfera, espressa da Vitruvio. Nella versione di Ceroli, la geometria volutamente non rispettata è un riferimento alla realtà contemporanea lontana dall’armonia e dall’equilibro che regolavano l’universo simboleggiato dall’ Uomo Vitruviano di Leonardo.

 

La scultura si trova in piazza Guido Masi, comunemente chiamata “del Castello”, dalla quale è possibile ammirare un panorama sorprendente.

Galleria

Il cavallo di Leonardo di Nina Akamu

La scultura in bronzo, alta circa 2 metri e mezzo, riproduce in scala minore il monumentale cavallo che Leonardo aveva progettato per Francesco Sforza, duca di Milano. La statua di Leonardo doveva essere alta più di 7 metri e per la realizzazione sarebbero servite 100 tonnellate di bronzo. L’opera però rimase incompiuta a causa della guerra tra il Re di Francia Luigi XII e il ducato di Milano che costrinse il duca a utilizzare il bronzo destinato alla statua per fabbricare cannoni. Nel 1977 Charles Dent, pilota d’aviazione americano e appassionato del Rinascimento italiano, fondò la Leonardo da Vinci’s Horse allo scopo di dare forma al disegno di Leonardo. Anni dopo il progetto venne affidato a Nina Akamu, che realizzò due statue, di cui una donata alla Città di Vinci nel 2001.

 

La scultura si trova in Piazza della Libertà, nel centro di Vinci.

Galleria

Una piazza per Leonardo di Mimmo Paladino

Nel 2003, il Comune di Vinci, in collaborazione con l’Associazione Arte Continua di San Gimignano, ha indetto un concorso di idee per la realizzazione della nuova Piazza dei Guidi, al quale hanno preso parte alcuni fra i maggiori artisti contemporanei. Realizzata da Mimmo Paladino e inaugurata nel 2006 la nuova Piazza è composta da lastre di cardosio, lame d’argento e tasselli di vetro, ha forme e geometrie astratte ispirate al poliedro, simbolo del Rinascimento e ripropone i motivi noti dell’universo iconico dell’artista. L’opera, con le sue geometrie e forme astratte ispirate al Poliedro, simbolo del Rinascimento, evoca la fiducia di Leonardo nella geometria e dà forma ad un inedito e suggestivo spazio urbano.

 

L’opera si trova in Piazza de’ Guidi e introduce il visitatore al percorso museale leonardiano.

Galleria

Il Battesimo di Leonardo di Cecco Bonanotte

Realizzato dall’artista Cecco Bonanotte, il ciclo scultoreo è dedicato alla storia della salvezza. Nove sono le raffigurazioni di Bonanotte: La Creazione e il Peccato Originale, l’ Incarnazione e il Battesimo nel Giordano, l’Ultima Cena, l’Eucarestia, la Passione, la Morte e la Resurrezione.

A completamento dell’opera si aggiunge un grande rosone centrale raffigurante l’Apocalisse di San Giovanni, collocato al di sopra del fonte battesimale dove si ritiene che fu battezzato Leonardo. Le sculture che lo compongono si contraddistinguono per quel senso di raffinata leggerezza e particolare sensibilità cromatica che Buonanotte riesce a donare alle sue creazioni.

 

L’opera si trova all’interno della Chiesa di Santa Croce, nel battistero che conserva anche il fonte nel quale si ritiene che Leonardo venne battezzato.

Galleria

Dialogo oltre il tempo e lo spazio di Wu Weishan

Realizzata da Wu Weishan, Direttore del Museo Nazionale della Cina di Pechino e inaugurata nel gennaio 2020, l’opera, alta più di tre metri è composta da due bronzi che raffigurano Leonardo da Vinci e il padre della pittura moderna cinese, Qi Baishi. I due sono intenti in una sorta di ipotetica conversazione al di là del tempo e della distanza geografica. La scultura è un omaggio all’arte e alla sua capacità di superare il tempo e favorire il dialogo tra i popoli, oltre che un omaggio a due artisti che seppero innovare in maniera inedita la tradizione figurativa del loro tempo.

 

L’opera si trova nella terrazza antistante la Palazzina Uzielli, una scelta che le colloca in maniera armonica nel paesaggio circostante.

Galleria

Altre opere

Leonardo Do Me. Grande istallazione a forma di cupola progettata da Antonio Cinelli e Mattia Desideri all’interno della quale si trovano tre opere di artisti vinciani, Ideae volant di Claudio Cinelli e ispirata agli studi sul volo di Leonardo; Khatisa di Alberto Marconcini, una personale riflessione sulla madre del Genio e i cosiddetti nodi vinciani; e Uno sguardo al cielo di Nico Paladini, una rielaborazione dello skyline di Vinci.

 

Sacra solitudine di Claudio Cinelli. Rivisitazione dell’Ultima Cena nella quale sono rappresentate solo le mani degli apostoli e Cristo è l’unica  figura “umana”.

 

Lacrima di Claudio Cinelli. Libera interpretazione della Gioconda dal cui volto scende una lacrima.

 

Passaggio di Caue Pintadi. Tre quadri che rappresentano i tre regni dell’oltretomba, Inferno, Purgatorio e Paradiso, descritti da Dante Alighieri ne La Divina Commedia

 

Robo stellare di Daniele Mariti. Sotto un cielo di luna piena sfreccia e ci ricorda che le risposte che cerchiamo sono proprio sopra la nostra testa.

 

Sapere di Mattia Desideri. Due pannelli materici raffigurano il dialogo figurativo avvenuto oltre il tempo tra Leonardo e Dante Alighieri.

 

Temet Nosce di Tommaso Marchiani. Il gufo, grazie alla sua abilità di predatore notturno è simbolo di chiaroveggenza e di grande saggezza.

 

Plant a tree, plant smiles di Stelle Confuse. Progetto per sensibilizzare la gente sulla tutela delle zone verdi nelle città.

 

 

Street art

La Città di Vinci incontra l’arte contemporanea, dotando i cittadini, e i visitatori, di un nuovo itinerario artistico, con dei connotati diversi rispetto a quelli che da sempre caratterizzano il paese nel segno di Leonardo.

 

Questa volta il progetto START, iniziativa dalla Pro Loco di Vinci, mette insieme arte pubblica e arte contemporanea, spazi espositivi e vicoli nascosti, Dante e Leonardo, inaugurando un percorso d’arte inedito, considerando le tematiche affrontate e soprattutto le opere, risultato del lavoro di giovani artisti emergenti del territorio.

This site is registered on wpml.org as a development site. Switch to a production site key to remove this banner.